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Assicurazione sulla casa in affitto, a chi spetta il pagamento?

Eventi atmosferici, incendi, problemi idraulici: come tutelarsi se si è in affitto? Ecco come funziona l’assicurazione sulla casa e chi la deve pagare.




Quando si affitta una casa, l’assicurazione diventa un argomento cruciale sia per il locatore che per l’inquilino. Eventi atmosferici, incendi, problemi idraulici o elettrici

possono verificarsi in qualsiasi momento, rendendo necessaria una copertura assicurativa per proteggere entrambe le parti: ma a chi spetta il pagamento dell’assicurazione sulla casa in affitto?


Assicurazione casa: cos’è e cosa copre?


L’assicurazione casa è una polizza che tutela chi stipula il contratto da eventuali danni alla proprietà o causati a terzi. Nello specifico, nel caso di una casa in affitto, ci sono diverse coperture assicurative che possono essere attivate, sia per il proprietario che per l’inquilino.

Per il locatore , l’assicurazione protegge il valore dell’immobile, coprendo danni strutturali e offrendo una garanzia contro l’insolvenza degli inquilini, che potrebbero non pagare il canone di affitto. Alcune polizze, infatti, permettono di recuperare fino a 12 mesi di affitto non pagato, superando la tradizionale cauzione. La polizza può inoltre includere coperture legali per controversie con l’inquilino.

Per l’inquilino, invece, l’assicurazione può essere utile per proteggere se stesso dai danni involontari che potrebbe causare all’immobile. Ad esempio, un incendio o un’esplosione dovuti a un malfunzionamento di impianti usurati possono comportare danni significativi. In questo caso, l’assicurazione coprirebbe i costi dei danni causati, garantendo anche una protezione verso terzi, come i vicini.


Chi deve pagare l’assicurazione sulla casa in affitto?


La responsabilità del pagamento dell’assicurazione sulla casa in affitto può ricadere su entrambe le parti coinvolte, sia il proprietario che l’inquilino. Entrambi, infatti, corrono dei rischi legati alla proprietà e all’uso dell’immobile.

Il proprietario è responsabile della manutenzione della casa e deve garantire che le strutture come impianti idrici o elettrici siano in condizioni ottimali. In caso di cattiva manutenzione, è lui a rispondere per eventuali danni. Ad esempio, se un tubo difettoso causa un allagamento che danneggia il vicino di casa, sarà il locatore a dover pagare i costi di riparazione, a meno che non abbia una polizza specifica che copra tali eventi.

L’inquilino, d’altra parte, ha la responsabilità dell’utilizzo dell’immobile. Se causa un danno alla casa, volontariamente o involontariamente, dovrà affrontare le conseguenze. Un esempio potrebbe essere la rottura accidentale di un tubo che provoca un allagamento. Senza assicurazione, l’inquilino si troverebbe a dover risarcire i danni al proprietario e ai vicini.

Per garantire una protezione completa e prevenire dispute legali costose, è quindi raccomandabile che sia il proprietario che l’inquilino stipulino una copertura assicurativa adeguata. Esistono, inoltre, polizze integrate che possono offrire soluzioni vantaggiose per entrambe le parti, come quelle proposte dalle agenzie immobiliari durante la stipula del contratto di locazione. 

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